Un sabato sera per dire quanto era bello quando in Valle d’Aosta si parlava francese; aggiungere quanto era stronzo il conte di Cavour e quanto era pavido Giuseppe Garibaldi; contestare il “W l’Italia” di Casapound; non parlare neanche un minuto di futuro.
Cliccando qui troverete la diretta blog di sabato 19 marzo dell’incontro “Rien à fêter” organizzato da Esprit Valdôtain a Saint-Christophe. Come sempre, se siete coraggiosi partite da fondo pagina.
Posts su ‘valle d’aosta’
Esprit Valdôtain: “150 Rien à fêter” – Il live blogging
di Alessandro Mano in istruzione, politica il 20 marzo 2011 alle 11:32biblioteca, camillo benso conte di cavour, casapound, esprit valdotain, francese, giuseppe garibaldi, italiano, patois, saint-christophe, unità d'italia, valle d'aosta
«La Valle d’Aosta è come una bottiglia di Bourgogne con scritto sopra Chianti, ma è sempre Bourgogne»
di Alessandro Mano in Léonard Express il 19 marzo 2011 alle 21:15bourgogne, chianti, esprit valdotain 150, pierre lexert, valle d'aosta
«L’Unità d’Italia è stata il trionfo della francofonia. Nel 1861 la Valle d’Aosta ha annesso l’Italia»: Lexert controcorrente
di Alessandro Mano in Léonard Express il 19 marzo 2011 alle 21:11esprit valdotain 150, italia, pierre lexert, valle d'aosta
Vaccopoli: chiuse le indagini, 75 persone coinvolte
di Alessandro Mano in agricoltura, giustizia il 28 agosto 2010 alle 15:32albert laniece, allevamento, alpe, arev, bataille des reines, corpo forestale, doping, edy henriet, frode, mauro bieler, nas, piero prola, riccardo orusa, roberto avetrani, truffa, vaccopoli, valle d'aosta
Nove mesi e mezzo dopo, la procura di Aosta ha concluso l’indagine su “Vaccopoli”, la maxi-inchiesta sulla finta Fontina, il maltrattamento di animali, l’esercizio abusivo di professione, la frode in commercio e il doping bovino, che sta giungendo a conclusione: gli indagati, 75 di cui 13 arrestati e 62 indagate a piede libero, hanno venti giorni di tempo dalla notifica, che non è ancora avvenuta per tutti, per presentare memorie divensive o farsi interrogare. Dopodiché, il PM Pasquale Longarini disporrà i rinvii a giudizio o l’archiviazione. Rispetto alla prima fase delle indagini, si aggiungono alcuni nomi. Leggi il resto »
Dai un morso anche tu al cocomero federalista!
di Lorenzo Piccinno in economia, politica il 10 agosto 2010 alle 17:30alberto cerise, alpe, antonio misiani, augusto rollandin, elso gerandin, esprit jeune, federalismo fiscale, lorenzo dellai, morgex, partito democratico, peter bieler, roberto nicco, saint-christophe, valle d'aosta
Se l’estate italienne vede il governo navigare tra le mareggiate di una destra che va dividendosi, per la politica valdôtaine è apparentemente calma piatta. Al fresco condizionato di piazza Deffeyes tutto tace. Quasi tutto. In realtà, c’è uno spettro che si aggira per la Valle, passando di tavolo in tavolo nelle afose conferenze di stagione.
La citazione di Marx e Engels non è casuale, dato che sembra investire più il centro-sinistra locale che il resto dell’arco costituzionale. Da rivoluzione a devoluzione insomma, tanto si parla di federalismo fiscale. Leggi il resto »
Antropologia dei niveaux différents: il PD
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 5 marzo 2010 alle 17:43alpe, aosta, augusto rollandin, carlo perrin, democratici di sinistra, elio riccarand, emilio zambon, galletto, gressan, ignazio marino, margherita, partito democratico, pierluigi bersani, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto nicco, sara timpano, union valdotaine, valle d'aosta
«Le stiamo prendendo un po’ da destra, un po’ da sinistra. La sensazione è che tutti sappiano cosa deve fare il PD: da una parte è una cosa positiva, perchè vuol dire che in molti ci prendono in considerazione. Dall’altra è negativa perchè chi si impegna si sente sempre criticato». Chi è senza peccato scagli la prima penna: nel non vastissimo, ma molto variegato, universo internettiano valdostano (ma non solo) in molti hanno assunto posizioni critiche nei confronti dei Democratici, anche Vda Today. Leggi il resto »
L’Office du tourisme rinvia il decollo
di Alessandro Mano in economia, Vanity Foire il 30 gennaio 2010 alle 08:00aiat, apt, aurelio marguerettaz, iat, l'isola dei famosi, office su tourisme, patrizia morelli, pre-saint-didier, renouveau valdotain, trentino, turismo, universita, valle d'aosta, vallee d'aoste vive
Mentre tutti erano impegnati a discutere dell’Isola dei famosi in Valle d’Aosta, e del relativo stanziamento per ospitare il cast a Pré-Saint-Didier, un’altra questione cruciale per lo sviluppo turistico della nostra Regione ha visto l’ennesimo rinvio. L’entrata a regime dell’Office du tourisme, ente unico per la promozione e l’accoglienza turistica in Regione, è ancora incerta, Leggi il resto »
La Valle dei famosi: mai 45 mila euro furono più contestati
di Alessandro Mano in politica il 27 gennaio 2010 alle 13:48aurelio marguerettaz, courmayeur, facebook, fernando vitale, giovani comunisti, graziano mesina, ilona staller, jean-pierre guichardaz, l'isola dei famosi, matteo castello, pamela prati, partito democratico, pre-saint-didier, rai, reality, renouveau valdotain, roberto louvin, sandra milo, simona ventura, trentino, tv, valle d'aosta, vallee d'aoste vive
45 mila euro di polemiche. Nefasto fu il giorno che l’assessorato al turismo della Regione Valle d’Aosta decise di stanziare questa somma per ospitare il cast del programma Rai “L’isola dei famosi“, condotto da Simona Ventura, dal 1° al 3 febbraio 2010 tra Courmayeur e Pré-Saint-Didier. L’iniziativa ha fatto montare polemiche su tutti i fronti: si è rilevata la bassezza culturale del programma, si è protestato per l’utilizzo disinvolto del denaro pubblico, Leggi il resto »
La posta di Vda Today – Scenari di smaltimento dei rifiuti e questioni irrisolte
di VdA Today in Mail to VdA Today il 25 gennaio 2010 alle 21:44inceneritore, pirogassificazione, rifiuti, valle d'aosta
Riceviamo e pubblichiamo una lettera sulla questione rifiuti.
Scenari di smaltimento dei rifiuti e questioni irrisolte
Il 20 gennaio 2010, a due mesi dall’adozione del relativo provvedimento, l’Amministrazione regionale ha presentato ai cittadini il proprio scenario di smaltimento dei rifiuti. Nel corso della relazione non sono stati illustrati i vari passaggi della ricerca commissionata ad un esperto nel mese di maggio 2009, non è stata effettuata alcuna comparazione tra gli scenari possibili, nessuno spazio di confronto è stato lasciato ad esperti di diversa opinione. Gli esperti presenti, anzi, oltre a non comprendere l’autore della citata ricerca, hanno subito annunciato che avrebbero illustrato esclusivamente lo scenario legato alla pirogassificazione e alla valorizzazione energetica della frazione indifferenziata. Leggi il resto »
Dietrofront della Regione sui biglietti agevolati per gli studenti
di Lorenzo Piccinno in politica il 8 gennaio 2010 alle 13:50annecy, aurelio marguerettaz, chambery, ferrovia, giovani comunisti, milano, saint-christophe, torino, trasporti, trenitalia, union valdotaine, universita, valle d'aosta
E’ bastato qualche giorno di polemiche e un incontro con l’assessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz per far fare dietrofront alla Regione, che aveva studiato un nuovo sistema per i biglietti agevolati agli studenti universitari: Leggi il resto »
Ecco i redditi 2009 dei dirigenti regionali
di Alessandro Mano in politica il 7 gennaio 2010 alle 10:37dipendenti pubblici, dirigenti, redditi, regione, trasparenza, valle d'aosta
L’operazione trasparenza in Regione prosegue: dopo la pubblicazione dei redditi dei 35 consiglieri regionali, questa volta è il turno dei dirigenti della macchina pubblica valdostana.
Dalla prossima settimana, oltre al curriculum, al reddito annuo lordo e all’incarico, sarà consultabile sul sito web della Regione anche il tasso di assenze. L’elenco si trova qui. Leggi il resto »
Ecco i redditi 2008 dei consiglieri regionali
di Alessandro Mano in politica il 22 dicembre 2009 alle 20:57augusto rollandin, consiglio regionale, emily rini, redditi, valle d'aosta
Il consiglio regionale ha diffuso, con qualche mese di anticipo rispetto agli scorsi anni, l’importo delle dichiarazioni dei redditi dei 35 consiglieri.
Il più ricco è il presidente Augusto Rollandin (UV), che ha cessato il suo rapporto di lavoro con CVA e ha raggiunto un reddito lordo annuo nel 2008 di oltre un milione di euro, contro i 130 mila euro dell’anno precendente. Leggi il resto »
Quando i “buoni” perdono
di Lorenzo Piccinno in politica il 22 dicembre 2009 alle 07:49alberto zucchi, autonomia, buoni benzina, federation autonomiste, fisco, leonardo la torre, luciano caveri, partito democratico, popolo della liberta, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto louvin, statuto speciale, union valdotaine, unione europea, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, zona franca
Sono molti i valdostani che ancora considerano impossibile rinunciare ai buoni benzina. Una sorta di amore ossessivo, come i texani per le pistole e i giapponesi per la caccia alle balene: dal 1° gennaio 2010, se ne dovrà fare a meno. E’ di giovedì scorso, 17 dicembre, l’abrogazione della legge del 1949 sul contingentamento dei beni in esenzione fiscale, con la quale Consiglio Valle ha ufficialmente sancito la fine dei “buoni”. Leggi il resto »
Anche dietro alle mucche c’è l’economia
di Alessandro Mano in agricoltura, economia, Vanity Foire il 28 novembre 2009 alle 08:00agricoltura, allevamento, anaborava, aosta, arev, arthur cecil pigou, esternalita, gabriele vierin, montagna, vaccopoli, valle d'aosta
Dice l’economista che contributi o tasse pari sono: tu sei lì, dubbioso, e pensi al portafoglio.
Ma come!? Il contributo entra, mi riempie le tasche e mi permette di rimettere in sesto i conti della mia azienda. La tassa esce, mi sgonfia il borsello e il conto in banca, e mi manda in bolletta: sono già con l’acqua alla gola, lo Stato vuole anche il mio sangue? No, ‘sti economisti, non capiscono un tubo. E poi non erano manco riusciti a prevedere la crisi globale. Leggi il resto »
Esplode Vaccopoli: finta Fontina, contrabbando di seme, doping bovino. Fermati nove allevatori
di Alessandro Mano in agricoltura il 11 novembre 2009 alle 11:31allevamento, bataille des reines, corpo forestale, doping, frode, nas, truffa, vaccopoli, valle d'aosta
La “dzenta valaye” si risveglia sotto choc. Uno dei settori caratterizzanti l’economia e il territorio valdostani, come quello dell’allevamento bovino, viene attraversato da un terremoto che lo mina alla base e ne mette in pericolo una credibilità conquistata negli anni. In sintesi, per arrivare a produrre più latte, ad avere reine più forti, per ottenere più soldi dall’ente pubblico preoccupato di tutelare una razza in via di estinzione e un settore fragile Leggi il resto »
Prima che il Galletto canti tre volte tu, Renouveau, mi tradirai
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 26 ottobre 2009 alle 21:47carlo perrin, federation autonomiste, franco vallet, galletto, italia dei valori, partito democratico, renouveau valdotain, rifondazione comunista, roberto louvin, roberto nicco, sinistra, stella alpina, union valdotaine, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, verdi
Immediatamente dopo le elezioni europee, che avevano visto Roberto Louvin arrivare molto vicino al seggio di Strasburgo, l’entusiasmo tra le forze che costituivano il Galletto (Renouveau Valdôtain, Vda Vive, Verdi, associazione Loris Fortuna, alcuni fuoriusciti dal PD e un po’ defilata l’Italia dei Valori) era sicuramente alto.
Tanto alto da voler accogliere una richiesta, comunemente percepita, anche se mai matematicamente attestata, e proveniente da buona parte dell’elettorato: la creazione di un partito unico.
Una casa politica «unitaria, autonomista, ambientalista e progressista», un grosso partito di centro-sinistra, una forza d’alternativa al blocco UV – Stella Alpina – Fédération. Leggi il resto »
Sorpresa: il nuovo segretario del PD valdostano è Donzel
di Alessandro Mano in gazebo il 26 ottobre 2009 alle 20:34daniela stammena, dario franceschini, erika guichardaz, fabio protasoni, ignazio marino, partito democratico, pierluigi bersani, primarie, raimondo donzel, sara timpano, valle d'aosta
3513 elettori valdostani votarono alle primarie del PD nel 2007. Il PD era un partito nuovo, nato da un’idea forte come l’Ulivo. Un’idea unitaria del centro-sinistra, un ponte verso il futuro e una scommessa a cui parteciparono oltre tre milioni e mezzo di cittadini italiani. Ieri, domenica 25 ottobre 2009, 2345 elettori hanno partecipato al voto in Valle d’Aosta, con un calo netto del 33 per cento rispetto a due anni fa. Anche a livello nazionale hanno votato meno simpatizzanti, ma il crollo non è stato così marcato (dai dati non definitivi si deduce un calo dei votanti di poco meno del 20 per cento): la disillusione per un progetto zoppicante si è fatta sentire. Leggi il resto »
VdA today?
di Alessandro Mano in il 14 ottobre 2009 alle 09:24aosta, blog, disclaimer, giovanni de mauro, internazionale, notizie, politica, usa today, valle d'aosta, vda today
Parliamo subito del nome: VdA Today nasce con l’intento di prendersi un po’ in giro – anche solo per una mera proporzione numerica tra due diverse realtà – con la vaga ispirazione di USA Today, maggior quotidiano statunitense e uno dei più letti al mondo. Il nome esprime dinamicità e internazionalità, cercando di dare realtà all’ormai abusato concetto del “think globally, act locally“: guardare al nostro orticello, ma non per forza pensando sia il migliore.
La proposta di Vda Today
Non una cronaca “spicciola”, non una rassegna dei fatti del giorno, ma le notizie, ciò che resiste al tempo. Tutto quello che va ricordato, anche dopo qualche giorno, nel tumulto dell’informazione. Un problema importante per chi decide di informarsi è la debordante quantità di contenuti e novità che viene fornita ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Un’abbondanza voluta, un’aggiornamento assillante, nella quale spesso è difficile districarsi e cogliere ciò che veramente resta.
VdA Today proporrà i temi caldi, le cose da non dimenticare.
W il web!
All’inizio di ottobre 2009, a Ferrara si è svolto l’ormai consueto appuntamento con giornalisti di tutto il mondo organizzato dal settimanale Internazionale, diretto da Giovanni De Mauro. Per la prima volta, assieme ai giornalisti di tv, radio e carta stampata si è scelto di accreditare anche i blogger. Una categoria spesso bistrattata per l’assenza di autorevolezza che la libertà del web porta con sé.
Perciò, per una volta, liberi tutti.
La Vallée
VdA Today nasce per raccontare questa regione, così semplice e così intricata, partendo dalla sua politica per arrivare dove ci sono fatti da conoscere.
Non ci troverete sparate filo o anti-governative, ma neanche narcolettica equidistanza cerchiobottista.
Dietro chi scrive non c’è nessuno, attorno ci sono le montagne, sopra c’è il solito cielo stellato e dentro c’è una morale probabilmente discutibile – ma non abbiamo aperto un sito per parlare di noi.
Aperti (o pronti) a tutto
Ci piacerebbe che questo sito fosse potenzialmente fatto anche da voi, perciò accogliamo volentieri i contributi di tutti: scriveteci all’indirizzo info@vdatoday.it.
Pubblicheremo eventuali articoli che ci invierete, se ci piacciono e se sono pubblicabili.
E soprattutto se arriveranno: il giornalismo partecipato è una gran cosa, ma non funziona quasi mai.
Giornalismo?
Ultima cosa: si cerca di essere più precisi possibili, ma talvolta qualcosa può sfuggire. I commenti esistono per quello. Nei commenti valgono le regole del buonsenso: l’apprezzamento per i commentatori è inversamente proporzionale all’anonimato, alla volgarità, alla mancanza di fonti, all’inesattezza. In ogni caso, Vda Today ha un disclaimer, che potete leggere.
Siamo aperti al contributo di tutti: nessuno nasce imparato.
Buona lettura.