«Se fossi un pubblico ministero, rileverei il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, perchè come si può dire che se vince qualcuno arrivano 800 milioni di euro, ma se vincono gli altri no?»: Antonio Di Pietro critica a modo suo le presunte promesse di tesoretti del PdL nazionale, giudicate alla base della scelta di coalizione al Comune di Aosta con gli autonomisti di maggioranza. Leggi il resto »
Posts su ‘renouveau valdotain’
Il blitz di Di Pietro e il triplo salto mortale
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 11 maggio 2010 alle 09:26alpe, antonio di pietro, aosta, carlo curtaz, carlo perrin, elezioni comunali, engineering, ignazio la russa, iris morandi, italia dei valori, lorella vezza, michele monteleone, partito democratico, renouveau valdotain, sinistra per la citta, udc, union valdotaine
Antropologia dei niveaux différents: il PD
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 5 marzo 2010 alle 17:43alpe, aosta, augusto rollandin, carlo perrin, democratici di sinistra, elio riccarand, emilio zambon, galletto, gressan, ignazio marino, margherita, partito democratico, pierluigi bersani, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto nicco, sara timpano, union valdotaine, valle d'aosta
«Le stiamo prendendo un po’ da destra, un po’ da sinistra. La sensazione è che tutti sappiano cosa deve fare il PD: da una parte è una cosa positiva, perchè vuol dire che in molti ci prendono in considerazione. Dall’altra è negativa perchè chi si impegna si sente sempre criticato». Chi è senza peccato scagli la prima penna: nel non vastissimo, ma molto variegato, universo internettiano valdostano (ma non solo) in molti hanno assunto posizioni critiche nei confronti dei Democratici, anche Vda Today. Leggi il resto »
La strada verso l’Alpe
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 19 febbraio 2010 alle 20:21alpe, aosta, aosta viva, arvier, associazione loris fortuna, augusto rollandin, carlo perrin, clotilde forcellati, dino vierin, ego perron, flavio martino, franco vallet, laurent roulet, luciano caveri, marco gheller, partito democratico, patrizia morelli, renouveau valdotain, roberto louvin, roberto maroni, sinistra, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
Si pronuncerebbe “Alp”, ma come dice Guido Dondeynaz «anche Alpe va bene», non sottilizziamo. Per chi viene da Renouveau è un partito autonomista, per chi viene da Vallée d’Aoste Vive è autonomista di centro-sinistra, per i Verdi è ambientalista autonomista, ma è inutile speculare oltre: sarebbe come concentrarsi sul fatto che Cassano è un attaccante, Palombo è un centrocampista e Storari un portiere, senza prendere in considerazione il fatto che tutti e tre giocano nella Sampdoria. Leggi il resto »
Grandi partiti a sinistra. E gli elettori?
di Alessandro Mano in politica, Vanity Foire il 13 febbraio 2010 alle 08:00alleanza autonomista progressista, alpe, centro, clotilde forcellati, destra, fabio mussi, francesco rutelli, grosse koalition, partito democratico, popolo della liberta, raimondo donzel, renouveau valdotain, sinistra, sinistra ecologia e liberta, union valdotaine, verdi, walter veltroni
L’ALPE e il PD si amano. Ma non lo sanno ancora.
Il segretario democratico Raimondo Donzel ha accolto a randellate il nuovo soggetto politico del centro-sinistra autonomista-autonomista, definendo “radicali” le sue istanze e continuando nell’opera di sparigliare le carte contro la “destra”, puntando allo stomaco degli elettori. Ma l’amore, se il panorama politico valdostano guarderà a destra, sboccerà presto. A meno di una paradossale Große Koalition à la Valpellinentze, dal PdL al PD. Leggi il resto »
Un Galletto chiamato Alpe
di Alessandro Mano in politica il 6 febbraio 2010 alle 17:58alleanza autonomista progressista, alpe, aosta, associazione loris fortuna, carlo curtaz, clotilde forcellati, espace populaire, franco vallet, galletto, partito democratico, renouveau valdotain, saint-christophe, sinistra, vallee d'aoste vive, verdi
ALPE: Autonomie, Liberté, Participation, Ecologie. Il nuovo Galletto si chiamerà probabilmente così, e nascerà sabato 27 febbraio dopo che partiti e movimenti che vi confluiranno si saranno sciolti.
Lo ha annunciato Franco Vallet durante il congresso straordinario di Renouveau Valdôtain, tenutosi a Saint-Christophe sabato 6 febbraio: «Per nessuno dei partiti che ne farà parte significherà rinunciare ai propri principi», ha spiegato il coordinatore di RV.
L’obiettivo del nuovo Galletto, che si presenterà alle prossime elezioni amministrative, è di dare un segnale di unità ai cittadini e di coordinamento tra i partiti autonomisti, progressisti e ambientalisti. Leggi il resto »
L’Office du tourisme rinvia il decollo
di Alessandro Mano in economia, Vanity Foire il 30 gennaio 2010 alle 08:00aiat, apt, aurelio marguerettaz, iat, l'isola dei famosi, office su tourisme, patrizia morelli, pre-saint-didier, renouveau valdotain, trentino, turismo, universita, valle d'aosta, vallee d'aoste vive
Mentre tutti erano impegnati a discutere dell’Isola dei famosi in Valle d’Aosta, e del relativo stanziamento per ospitare il cast a Pré-Saint-Didier, un’altra questione cruciale per lo sviluppo turistico della nostra Regione ha visto l’ennesimo rinvio. L’entrata a regime dell’Office du tourisme, ente unico per la promozione e l’accoglienza turistica in Regione, è ancora incerta, Leggi il resto »
La Valle dei famosi: mai 45 mila euro furono più contestati
di Alessandro Mano in politica il 27 gennaio 2010 alle 13:48aurelio marguerettaz, courmayeur, facebook, fernando vitale, giovani comunisti, graziano mesina, ilona staller, jean-pierre guichardaz, l'isola dei famosi, matteo castello, pamela prati, partito democratico, pre-saint-didier, rai, reality, renouveau valdotain, roberto louvin, sandra milo, simona ventura, trentino, tv, valle d'aosta, vallee d'aoste vive
45 mila euro di polemiche. Nefasto fu il giorno che l’assessorato al turismo della Regione Valle d’Aosta decise di stanziare questa somma per ospitare il cast del programma Rai “L’isola dei famosi“, condotto da Simona Ventura, dal 1° al 3 febbraio 2010 tra Courmayeur e Pré-Saint-Didier. L’iniziativa ha fatto montare polemiche su tutti i fronti: si è rilevata la bassezza culturale del programma, si è protestato per l’utilizzo disinvolto del denaro pubblico, Leggi il resto »
Quando i “buoni” perdono
di Lorenzo Piccinno in politica il 22 dicembre 2009 alle 07:49alberto zucchi, autonomia, buoni benzina, federation autonomiste, fisco, leonardo la torre, luciano caveri, partito democratico, popolo della liberta, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto louvin, statuto speciale, union valdotaine, unione europea, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, zona franca
Sono molti i valdostani che ancora considerano impossibile rinunciare ai buoni benzina. Una sorta di amore ossessivo, come i texani per le pistole e i giapponesi per la caccia alle balene: dal 1° gennaio 2010, se ne dovrà fare a meno. E’ di giovedì scorso, 17 dicembre, l’abrogazione della legge del 1949 sul contingentamento dei beni in esenzione fiscale, con la quale Consiglio Valle ha ufficialmente sancito la fine dei “buoni”. Leggi il resto »
L’alternativa del tacchino: il segreto è nel ripieno
di Alessandro Mano in politica, Vanity Foire il 19 dicembre 2009 alle 08:00alleanza autonomista progressista, antonio fosson, arcobaleno, carlo perrin, elezioni comunali, fontina, galletto, partito democratico, renouveau valdotain, roberto nicco, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
Lo chiamano Galletto, ma somiglia sempre più ad un tacchino. Il tacchino del giorno del Ringraziamento, simbolo dell’opulenza statunitense, viene riempito una volta l’anno di qualunque prelibatezza ogni Stato dell’unione possegga: castagne, mais, ostriche, riso.
In Valle d’Aosta, il tacchino dell’Alleanza Autonomista Progressista viene ucciso e cucinato nel calderone delle elezioni, ripieno di tutte le proposte che partiti e movimenti forniscono, per poi finire nel dimenticatoio e rinascere, con nuove prelibatezze a gonfiargli la poitrine, dopo circa dodici mesi. Leggi il resto »
Congresso dei Verdi: le vie del Galletto sono infinite
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 14 dicembre 2009 alle 16:51alleanza autonomista progressista, carlo curtaz, carlo perrin, dina squarzino, flavio martino, francesco lucat, franco vallet, galletto, gianpaolo fedi, guido dondeynaz, italia dei valori, linus, marco belardi, renouveau valdotain, rifondazione comunista, roberto nicco, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
Forse bisognerebbe chiamarlo “l’Araba Fenice”, l’uccello leggendario che muore e risorge dalle proprie ceneri ad ogni tornata elettorale. O magari anche “il Grande Cocomero Volante” (quello di Linus), nel quale bisogna credere con devozione e questo, prima o poi, appare recando doni e prospettive di alternanza democratica. In ogni caso si chiama Galletto e il titolo biblico viene quasi da sé, una volta considerati i tempi di realizzazione. Leggi il resto »
1000 piazze PD, Donzel rilancia: «Non lasciamo il governo di Aosta e Regione alla destra»
di Alessandro Mano in gazebo, politica il 12 dicembre 2009 alle 18:51alleanza autonomista progressista, federation autonomiste, galletto, gianpaolo fedi, italia dei valori, legambiente, partito democratico, raimondo donzel, renouveau valdotain, rifondazione comunista, stella alpina, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
«Il PD è un grande partito, e non va al traino di nessuno»: Raimondo Donzel risponde indirettamente alla critiche per la mancata partecipazione al congresso dei Verdi valdostani, che si è tenuto sabato 12 dicembre all’Espace Populaire. «Rivendichiamo con orgoglio di essere il primo partito di sinistra ad Aosta – continua il segretario regionale – sommando più voti di Renouveau e VdA Vive». Leggi il resto »
Rifondazione, Sinistra Valdostana, post-comunismo e pre-comunali
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 1 dicembre 2009 alle 20:53achille occhetto, alessandro pascale, comunismo, enrico berlinguer, italia dei valori, joseph stiglitz, matteo castello, partito comunista, partito democratico, pcus, renouveau valdotain, rifondazione comunista, sinistra ecologia e liberta, sinistra valdostana, union valdotaine
«Rifondazione e Italia dei Valori stanno elaborando assieme un programma per le comunali». Dopo quaranta minuti con Matteo Castello e Alessandro Pascale, esponenti di Sinistra Valdostana, arriva lo scoop. E’ opportuna una rapida spiegazione. L’errore è mio: quella che doveva essere una discussione con due esponenti di un “movimento culturale atto a rinforzare i legami tra i vari movimenti, volti e persone, soprattutto giovani, della sinistra” è finita per diventare un’intervista a due militanti valdostani di Rifondazione Comunista. Leggi il resto »
Leggero make-up “di buon senso” per la legge elettorale delle amministrative
di Alessandro Mano in comunali 2010, politica il 20 novembre 2009 alle 13:27alberto zucchi, augusto rollandin, celva, elezioni comunali, legge elettorale, partito democratico, popolo della liberta, referendum, renouveau valdotain, union valdotaine, vallee d'aoste vive
«Modifiche di buon senso»: così le ha definite il presidente della Regione, Augusto Rollandin. La legge elettorale per le elezioni comunali, che esordirà nel prossimo appuntamento con le urne il 23 maggio 2010, è stata modificata mercoledì 18 novembre dal consiglio regionale, dopo anni di dibattito e di proposte differenti. La legge regionale del 1995, quella attualmente in vigore, viene soltanto modificata in alcuni dei suoi punti, senza tener conto né di ciò auspicato dal Celva, il consorzio degli enti locali – che però ha approvato le modifiche votate dal consiglio – né delle proposte delle minoranze. Leggi il resto »
Prima che il Galletto canti tre volte tu, Renouveau, mi tradirai
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 26 ottobre 2009 alle 21:47carlo perrin, federation autonomiste, franco vallet, galletto, italia dei valori, partito democratico, renouveau valdotain, rifondazione comunista, roberto louvin, roberto nicco, sinistra, stella alpina, union valdotaine, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, verdi
Immediatamente dopo le elezioni europee, che avevano visto Roberto Louvin arrivare molto vicino al seggio di Strasburgo, l’entusiasmo tra le forze che costituivano il Galletto (Renouveau Valdôtain, Vda Vive, Verdi, associazione Loris Fortuna, alcuni fuoriusciti dal PD e un po’ defilata l’Italia dei Valori) era sicuramente alto.
Tanto alto da voler accogliere una richiesta, comunemente percepita, anche se mai matematicamente attestata, e proveniente da buona parte dell’elettorato: la creazione di un partito unico.
Una casa politica «unitaria, autonomista, ambientalista e progressista», un grosso partito di centro-sinistra, una forza d’alternativa al blocco UV – Stella Alpina – Fédération. Leggi il resto »