Riceviamo e pubblichiamo una lettera, in cui un lettore esprime i suoi pensieri sull’evoluzione della politica in Valle d’Aosta.
Morire, ma non suicidarsi!
Mi permetto di esporre le mie idee.
Siamo una piccola Regione decentrata e con pochi abitanti (siamo circa la 500esima parte della popolazione italiana). Il nostro temperamento di montanari e la nostra storia ci hanno fornito una situazione unica in Europa (a parte il Sud Tirolo) e quindi dopo lotte abbiamo ottenuto lo Statuto di Autonomia.
Le grandi possibilità economiche e culturali derivanti dall’Autonomia amministrativa le abbiamo utilizzate solo in parte. Finito il grande boom del dopoguerra dovevamo gestire nel modo migliore del possibilità offerte dal nostro Statuto. Leggi il resto »