Intervistare gli amici di Beppe Grillo non è cosa facile: si arriva, ci si presenta, si comincia a fare domande, aspettandosi di trovare il classico portavoce di partito che proclami frasi magari un po’ fatte e facilmente virgolettabili.
Questo non accade, il virgolettato salta dopo mezzo minuto, nessuno dei presenti ha intenzione di parlare “a nome di tutti”. Ogni questione posta viene rimandata al vaglio di un voto, alla democrazia diretta: quello che avviene in rete, sui forum del meetup. Quello valdostano è composto da 150 persone.
Quindi alla domanda «cercherete alleanze per la lista che presenterete alle comunali di Aosta?» la risposta è «crediamo di no, ma dobbiamo ancora votare». I grillini dovranno raccogliere tra le 100 e le 200 firme di residenti, nei 180 giorni precedenti le elezioni. Leggi il resto »