La richiesta di incontro è arrivata dal presidente del consiglio. Ieri sera Silvio Berlusconi ha accolto a palazzo Grazioli il presidente della Regione Augusto Rollandin assieme al senatore Antonio Fosson. Porte chiuse invece al deputato Roberto Nicco, che ha fatto sapere (anche se non era un mistero) di non avere l’intenzioni di sostenere il governo, in difficoltà alla Camera. Il deputato del Galletto ha aggiunto: «Indipendentemente dal comportamento ridicolo dimostrato in questi due mesi, il governo ha un’attenzione pari a zero nei confronti delle autonomie ed in particolare verso la Valle d’Aosta. Di più, gli attacchi di Brunetta, Calderoli e Tremonti sono la dimostrazione che questo governo non ha alcuna considerazione per la Valle, così come per i suoi parlamentari». Leggi il resto »
Archivio dell'autore
Rollandin e Berlusconi si incontrano
di Lorenzo Piccinno in politica, Quick ViDiEi il 15 settembre 2010 alle 17:36alpe, antonio fosson, augusto rollandin, carlo perrin, federico borluzzi, galletto, generazione italia, giorgio bongiorno, partito democratico, pdl, raimondo donzel, roberto nico, silvio berlusconi
Due furti di seguito in bassa valle: chiude Rete Saint-Vincent
di Lorenzo Piccinno in economia, malavita, Quick ViDiEi il 15 settembre 2010 alle 16:41aujourd'hui vallée, e21, mauro pagliero, rete saint-vincent, studio nord
Due furti subiti nel giro di quindici giorni, 800 mila euro andati perduti. Mauro Pagliero, editore piemontese di Studio Nord, Rete Saint-Vincent, Aujoud’hui Vallée e E21, ha deciso di lasciare la Valle d’Aosta. La sede regionale delle televisioni sarà dunque trasferita a Castellamonte, in provincia di Torino. Quattro dipendenti, tra cui due giornalisti, si dovranno così spostare nel Canavese per lavorare.
Ripetitori e ponti di collegamento gli oggetti dei due furti, avvenuti a Verrès e a Saint-Vincent. I Carabinieri del luogo danno poche speranze di ritrovare il maltolto.
La Sinistra boicotta la Mondadori
di Lorenzo Piccinno in comunicazione, politica, Quick ViDiEi il 8 settembre 2010 alle 22:57alessandro pascale, federazione della sinistra, mondadori, no mondadori day
La Federazione della Sinistra della Valle d’Aosta annuncia che venerdì 10 settembre parteciperà al “No Mondadori Day“. La casa editoriale, controllata dalla famiglia Berlusconi, è contestata per via del decreto 40, convertito in legge il 22 maggio scorso: l’articolo 3 della legge, relativo alla “rapida definizione delle controversie tributarie pendenti da oltre 10 anni e per le quali l’Amministrazione Finanziaria è risultata soccombente nei primi due gradi di giudizio“, permetterebbe alla Mondadori di pagare solo il 5%, ovvero 8,6 milioni di euro, invece dei 350 milioni di euro previsti tra mancati versamenti d’imposta, sanzioni e interessi, della somma contestatale dal Fisco nel 1991.
«Il conflitto di interessi – spiega Alessandro Pascale in una nota – non è una cosa astratta, ma tocca il portafoglio di tutti. Per questo dalle ore 15 di venerdì 10 settembre saremo in piazza a distribuire materiale informativo sulla questione».
Dai un morso anche tu al cocomero federalista!
di Lorenzo Piccinno in economia, politica il 10 agosto 2010 alle 17:30alberto cerise, alpe, antonio misiani, augusto rollandin, elso gerandin, esprit jeune, federalismo fiscale, lorenzo dellai, morgex, partito democratico, peter bieler, roberto nicco, saint-christophe, valle d'aosta
Se l’estate italienne vede il governo navigare tra le mareggiate di una destra che va dividendosi, per la politica valdôtaine è apparentemente calma piatta. Al fresco condizionato di piazza Deffeyes tutto tace. Quasi tutto. In realtà, c’è uno spettro che si aggira per la Valle, passando di tavolo in tavolo nelle afose conferenze di stagione.
La citazione di Marx e Engels non è casuale, dato che sembra investire più il centro-sinistra locale che il resto dell’arco costituzionale. Da rivoluzione a devoluzione insomma, tanto si parla di federalismo fiscale. Leggi il resto »
Sbracamose un po’: commento alle elezioni
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 31 maggio 2010 alle 19:06alpe, aosta, augusto rollandin, aymavilles, bruno giordano, carlo perrin, cogne, delio donzel, ego perron, elezioni comunali, enrico martinet, foyer valdotain, gazzetta matin, giuseppe scopelliti, guido cossard, la stampa, la thuile, luciano caveri, massimo troisi, maurizio lupi, mauro baccega, metropolitana, morgex, partito democratico, popolo della liberta, roberto louvin, rudi marguerettaz, saint-christophe, saint-pierre, stella alpina, union valdotaine, verdi
Che siano tornati gli anni 80, ammesso che se ne fossero mai andati, con i socialisti un po’ dappertutto a fare da collante e il balenone bianco di Stella Alpina a nuotare felice sulla cresta dell’onda elettorale, l’ha già detto Enrico Martinet sulla Stampa di lunedì 24 maggio. Ad una settimana dal voto delle comunali, il rischio di fare come Troisi dopo lo scudetto del Napoli dell’87 c’è, e allora non resta che “sbracarse” un po’. Dire quello che durante la campagna restava tra i denti, rimandato giù grazie ai bicchieri offerti nelle numerose occasioni elettorali. Leggi il resto »
“Mai detto metrò”: Giordano e Follien chiudono la campagna
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 21 maggio 2010 alle 16:56alberto follien, alpe, antonio di pietro, augusto rollandin, bruno giordano, ego perron, federation autonomiste, giorgio bongiorno, guido grimod, lega nord, leonardo la torre, mario borghezio, mario brega, popolo della liberta, rudi marguerettaz, sergio ferrero, stella alpina, union valdotaine
Ultima fermata, nella serata del 21 maggio al teatro Giacosa, per la coalizione di “Giordano Bruno” come, forse per scaramanzia, il candidato sindaco è stato ribattezzato da Leonardo La Torre sia nel comizio di apertura che in quello di chiusura.
Il viaggio dei «140 cavalieri dell’autonomia in tutto il territorio», coordinati da «cinque forze politiche, come cinque dita di una mano tesa al cittadino»: la suggestiva metafora anatomica di Augusto Rollandin. Figura retorica che muta, un po’ alla Mario Brega: «Le dita sanno anche chiudersi e dare un bel cazzotto in pancia». Leggi il resto »
“800 milioni di euro e il grande bluff”
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 12 maggio 2010 alle 18:56augusto rollandin, bruno giordano, bruno milanesio, carlo curtaz, flavio martino, francesco lucat, iris morandi, paolo momigliano levi, popolo della liberta, roberto calderoli, sinistra per la citta, valter manazzale
«Vogliamo essere la voce di quella sinistra che non si sente rappresentata da un PD troppo indeciso»: secondo il candidato radicale Flavio Martino, “Sinistra per la città” unisce, mantenendo la loro identità, tutti quei frammenti della sinistra «che da soli non sarebbero particolarmente incisivi».
«La sinistra in città c’è, esiste, vive» Leggi il resto »
Il blitz di Di Pietro e il triplo salto mortale
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 11 maggio 2010 alle 09:26alpe, antonio di pietro, aosta, carlo curtaz, carlo perrin, elezioni comunali, engineering, ignazio la russa, iris morandi, italia dei valori, lorella vezza, michele monteleone, partito democratico, renouveau valdotain, sinistra per la citta, udc, union valdotaine
«Se fossi un pubblico ministero, rileverei il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso, perchè come si può dire che se vince qualcuno arrivano 800 milioni di euro, ma se vincono gli altri no?»: Antonio Di Pietro critica a modo suo le presunte promesse di tesoretti del PdL nazionale, giudicate alla base della scelta di coalizione al Comune di Aosta con gli autonomisti di maggioranza. Leggi il resto »
«Ecco come vi smontiamo il metrò. Pardon, il people mover»
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 7 maggio 2010 alle 14:42aeroporto corrado gex, alberto follien, alpe, aosta, bruno giordano, carlo perrin, davide bionaz, geodata, gianpaolo fedi, mario vietti, metropolitana, people mover, roberto louvin, union valdotaine
Mercoledì 5 maggio, al salone del CCS Cogne di Aosta, ALPE ha proposto il suo punto di vista sulla metropolitana di Aosta, o people mover: qualche decina di slide proiettate per spiegare perché il sistema sotterraneo di trasporto a fune “non s’ha da fare” e per proporre delle alternative giudicate più valide e meno impattanti. Buona la presenza nella serata, introdotta dagli interventi di Roberto Louvin, Carlo Perrin e Davide Bionaz, non molto al di sotto di Union e alleati al Giacosa. Leggi il resto »
La corazzata del fare contro il partito del nonononò
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, comunicazione, politica, The Long Shot il 4 maggio 2010 alle 19:46alberto follien, alpe, aosta, augusto rollandin, bruno giordano, carlo curtaz, ego perron, elezioni comunali, federation autonomiste, guido grimod, iris morandi, leonardo la torre, partito democratico, popolo della liberta, sergio ferrero, stella alpina, union valdotaine
Il programma della coalizione di Giordano e Follien è di trenta pagine. Bello o brutto che sia, appare ampio, articolato e apre con una profonda analisi sui problemi e potenzialità del capoluogo. Ieri sera, al primo appuntamento elettorale comune al teatro Giacosa, i candidati sindaco e vice ne hanno sbobinato i punti salienti. Discorsi complessi, tecnici, che hanno strappato pochi applausi. Leggi il resto »
Carlo Curtaz schiera i suoi corsari
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 29 aprile 2010 alle 15:12alpe, aosta, aosta viva, bruno giordano, bruno milanesio, clotilde forcellati, davide bionaz, elena nitri, elezioni comunali, iris morandi, nini marcoz, paolo momigliano levi, partito democratico, pdl, politica, popolo della liberta, roberto louvin, sinistra per la citta, union valdotaine
«Da una parte l’amministrazione del fare e dall’altra i partiti del no? Io dico da una parte la coalizione dello strafare e dall’altra le liste del fare diversamente»: Roberto Louvin presenta i candidati di ALPE e Sinistra per la Città e replica alle parole di Bruno Giordano di poche ore prima. Parte così l’arrembaggio alla “corazzata autonomista“.
Il capogruppo di ALPE in Regione introduce il candidato sindaco Carlo Curtaz, Leggi il resto »
Il Generale Zhukov non era responsabile dei commenti anonimi
di Lorenzo Piccinno in comunicazione, giustizia il 24 aprile 2010 alle 14:52aostaoggi, arci, chambre valdotaine, corte d'appello, cristina porta, diffamazione, espace populaire, gazzetta matin, generale zhukov, giustizia, luca mercanti, pier maria minuzzo, politica, processo, roberto mancini, torino
“Il ruolo di blogger non è equiparabile a quello di direttore di giornale“: la terza sezione della corte d’appello di Torino ha ribaltato la sentenza del tribunale di Aosta del maggio 2006 contro Roberto Mancini, alias Generale Zhukov. Ne deriva un rilevante sconto di pena per il giornalista valdostano, ex vice-presidente dell’ordine dei giornalisti, Leggi il resto »
Riflessioni di un’Union che svolta
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 19 aprile 2010 alle 15:48alberto follien, alpe, aosta, augusto rollandin, bruno giordano, bruno salvadori, destra, elezioni comunali, emilio fede, giancarlo borluzzi, jeunesse valdotaine, luciano caveri, mario borghezio, partito democratico, popolo della liberta, roberto maroni, silvio berlusconi, sinistra, stefano aggravi, umberto bossi, union valdotaine
«Finché non c’è la presentazione ufficiale tutto può succedere, si sta discutendo e la discussione può andare avanti fino a venerdì»: nonostante il tandem formato da Bruno Giordano e Alberto Follien sia dato ormai per scontato dai bookmaker nostrani, Stefano Aggravi, animateur principal della Jeunesse Valdôtaine, organo giovanile e con una certa autonomia dell’Union, frena. Leggi il resto »
PdL e Lega bocciano Bruno Giordano
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 14 aprile 2010 alle 15:11alberto follien, aosta, bruno giordano, ego perron, elezioni comunali, federation autonomiste, giorgio bongiorno, popolo della liberta, sergio ferrero, stella alpina, union valdotaine
«L’attuale proposta di coalizione non è coerente con gli obiettivi concordati, sia per motivi di una necessaria discontinuità politica, che di autorevolezza ad operare a favore del progetto stesso»: il Popolo della Libertà, in un documento formulato ieri sera, 13 aprile, durante il direttivo locale del partito, rimanda al mittente la proposta di Union Valdôtaine, Stella Alpina e Fédération Autonomiste di candidare Bruno Giordano a sindaco di Aosta. Nessun problema sarebbe emerso in merito alla proposta di Alberto Follien come vice.
Sergio Ferrero, segretario valdostano della Lega Nord, è dello stesso avviso: «La nostra è la stessa posizione del PdL, chiediamo un minimo di discontinuità con il passato. Leggi il resto »
Giordano è il candidato sindaco UV: piacerà al PdL?
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 13 aprile 2010 alle 15:48alberto follien, aosta, bruno giordano, elezioni comunali, federation autonomiste, francesco salzone, giorgio bongiorno, popolo della liberta, stella alpina, union valdotaine
Ieri sera, 12 aprile, il Comité Fédéral dell’Union Valdôtaine ha espresso la candidatura per il capoluogo di Bruno Giordano a sindaco e di Alberto Follien a vice. La proposta, indirizzata in prima istanza a Fédération Autonomiste e Stella Alpina, è stata ben accolta per quanto riguarda il primo cittadino. Sulla scelta del vice-sindaco, Francesco Salzone, capogruppo SA in regione, ha voluto rimarcare il desiderio del suo movimento di esprimere un proprio candidato: Leggi il resto »
Bo-tte! Bo-tte! Bo-tte!
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, gazebo, politica, The Long Shot il 10 aprile 2010 alle 19:17alberto zucchi, alpe, andrea paron, aosta, augusto rollandin, bruno milanesio, carlo curtaz, ego perron, elezioni comunali, mario vietti, paolo momigliano levi, popolo della liberta, primarie, roberto louvin, roberto mancini, union valdotaine
Fino a tre giorni fa si è nicchiato, tutti indistintamente aspettavano la scelta dell’Union, giusto per capire che maglietta bisognava mettersi. Il responso è arrivato: centro-destra. Perfetto.
Lo scenario a questo punto è diventato semplice, come non lo era mai stato: da una parte c’è la destra, dall’altra la sinistra, non ci si può sbagliare. Palla al centro, fischio d’inizio, si dia inizio alle danze e anche, perchè no, a delle sonore mazzate.
Ego Perron dice: «Dobbiamo impedire che Aosta cada nelle mani di Louvin e dei suoi amici»? Leggi il resto »
“Ni droite”, mais surtout “ni gauche”
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 8 aprile 2010 alle 13:27alleanze, alpe, bruno milanesio, carmela fontana, coalizioni, conseil federal, dino vierin, ego perron, federation autonomiste, guido grimod, italia dei valori, laurent vierin, lega nord, leonardo la torre, luciano caveri, partito democratico, popolo della liberta, primarie, raimondo donzel, stella alpina, udc, union valdotaine
A un mese e mezzo dal voto per le comunali è arrivato, nella serata di ieri, 7 aprile, il pronunciamento del Conseil Fédéral dell’Union Valdôtaine: è ufficiale la scelta dell’alleanza con il centro-destra per la corsa alle poltrone del capoluogo valdostano. Il pacchetto comprenderà PdL, Lega Nord e UdC.
«Non è una bocciatura del PD – aveva anticipato Ego Perron in mattinata Leggi il resto »
2010: Odissea nell’Autonomia, incontri ravvicinati tra autonomisti e destra
di Lorenzo Piccinno in politica il 29 marzo 2010 alle 20:40alpe, autonomia, claudio lavoyer, ego perron, elezioni comunali, federation autonomiste, foyer valdotain, lega nord, leonardo la torre, lorenzo dellai, massimo lattanzi, popolo della liberta, rene tonelli, sergio ferrero, stella alpina, union valdotaine, verdi
«La Lega Nord si impegna a mettere a disposizione dell’Union Valdôtaine i propri europarlamentari per poter meglio dialogare con Bruxelles»: le parole del segretario regionale Sergio Ferrero inquadrano bene il significato nel significato del talk show, allestito dal Foyer Valdôtain, nel pomeriggio di sabato scorso, 27 marzo.
“2010: autonomia nel mirino, diritto o privilegio?” questo è il titolo del dibattitto moderato da René Tonelli Leggi il resto »
L’Espresso, Raimondo Donzel e il trenino di Cogne
di Lorenzo Piccinno in economia, opere pubbliche, politica il 26 marzo 2010 alle 12:57alberto devoti, cogne, l'espresso, pila, raimondo donzel, riccardo bocca, trasporti, trenino cogne - pila, turismo
“L’Italia incompiuta: dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, centinaia di opere incompiute“. Nel mirino dell’Espresso, tra le tante cattedrali nel deserto italiane, questa settimana è finito anche il trenino Cogne – Pila: un’opera che dal 1980 ha infestato i sogni di ogni assessore ai trasporti nostrano, una patata bollente che per decenni è rimbalzata di amministrazione in amministrazione senza aver trovato soluzioni definitive se non quella, del luglio scorso, di chiudere tutto, salvare il salvabile e vendere il vendibile. Leggi il resto »
De bello Celvarum: la battaglia delle porte
di Lorenzo Piccinno in comunicazione, economia, politica il 16 marzo 2010 alle 21:02alpe, augusto rollandin, bonus riscaldamento, celva, claudio laugeri, cpel, cristian pellissier, elso gerandin, fulvio assanti, la stampa, roberto louvin, stefano sergi, ufficio del turismo
“Bonus riscaldamento: la rivolta dei sindaci“: questo è il titolo dell’articolo de La Stampa, apparso nelle pagine locali di giovedì 11 marzo, che è diventato nei giorni scorsi un vero e proprio casus belli. Il giorno stesso, infatti, è arrivata la decisione del presidente del Consorzio permanente degli enti locali (CPEL-Celva) Elso Gerandin, anche vice-sindaco di Brusson e presidente della comunità montana Evançon, di chiudere le porte delle riunioni dei sindaci a pubblico e giornalisti.
La pièce dello scandalo
L’articolo di Cristian Pellissier, unico giornalista a seguire, dalla fine del 2009, le riunioni periodiche dei sindaci, verteva sul voto contrario del CPEL alla proposta della giunta regionale in merito al “bonus riscaldamento“. Leggi il resto »
Antropologia dei niveaux différents: il PD
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 5 marzo 2010 alle 17:43alpe, aosta, augusto rollandin, carlo perrin, democratici di sinistra, elio riccarand, emilio zambon, galletto, gressan, ignazio marino, margherita, partito democratico, pierluigi bersani, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto nicco, sara timpano, union valdotaine, valle d'aosta
«Le stiamo prendendo un po’ da destra, un po’ da sinistra. La sensazione è che tutti sappiano cosa deve fare il PD: da una parte è una cosa positiva, perchè vuol dire che in molti ci prendono in considerazione. Dall’altra è negativa perchè chi si impegna si sente sempre criticato». Chi è senza peccato scagli la prima penna: nel non vastissimo, ma molto variegato, universo internettiano valdostano (ma non solo) in molti hanno assunto posizioni critiche nei confronti dei Democratici, anche Vda Today. Leggi il resto »
La strada verso l’Alpe
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 19 febbraio 2010 alle 20:21alpe, aosta, aosta viva, arvier, associazione loris fortuna, augusto rollandin, carlo perrin, clotilde forcellati, dino vierin, ego perron, flavio martino, franco vallet, laurent roulet, luciano caveri, marco gheller, partito democratico, patrizia morelli, renouveau valdotain, roberto louvin, roberto maroni, sinistra, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
Si pronuncerebbe “Alp”, ma come dice Guido Dondeynaz «anche Alpe va bene», non sottilizziamo. Per chi viene da Renouveau è un partito autonomista, per chi viene da Vallée d’Aoste Vive è autonomista di centro-sinistra, per i Verdi è ambientalista autonomista, ma è inutile speculare oltre: sarebbe come concentrarsi sul fatto che Cassano è un attaccante, Palombo è un centrocampista e Storari un portiere, senza prendere in considerazione il fatto che tutti e tre giocano nella Sampdoria. Leggi il resto »
Il PD a caccia del nemico rosso: scatta il piano McCarthy
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 22 gennaio 2010 alle 11:42clemente mastella, elezioni comunali, federation autonomiste, guido dondeynaz, guido grimod, partito democratico, popolo della liberta, raimondo donzel, rifondazione comunista, roberto louvin, romano prodi, stella alpina, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
“Il Partito Democratico della Valle d’Aosta ritiene inaccettabili e ingiustificabili gli attacchi da parte di Verdi, Rifondazione Comunista e Vallée d’Aoste Vive contro la giunta Grimod. La sinistra radicale sta tenendo ad Aosta lo stesso comportamento che aveva verso il secondo governo Prodi“. Leggi il resto »
Dietrofront della Regione sui biglietti agevolati per gli studenti
di Lorenzo Piccinno in politica il 8 gennaio 2010 alle 13:50annecy, aurelio marguerettaz, chambery, ferrovia, giovani comunisti, milano, saint-christophe, torino, trasporti, trenitalia, union valdotaine, universita, valle d'aosta
E’ bastato qualche giorno di polemiche e un incontro con l’assessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz per far fare dietrofront alla Regione, che aveva studiato un nuovo sistema per i biglietti agevolati agli studenti universitari: Leggi il resto »
Quando i “buoni” perdono
di Lorenzo Piccinno in politica il 22 dicembre 2009 alle 07:49alberto zucchi, autonomia, buoni benzina, federation autonomiste, fisco, leonardo la torre, luciano caveri, partito democratico, popolo della liberta, raimondo donzel, renouveau valdotain, roberto louvin, statuto speciale, union valdotaine, unione europea, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, zona franca
Sono molti i valdostani che ancora considerano impossibile rinunciare ai buoni benzina. Una sorta di amore ossessivo, come i texani per le pistole e i giapponesi per la caccia alle balene: dal 1° gennaio 2010, se ne dovrà fare a meno. E’ di giovedì scorso, 17 dicembre, l’abrogazione della legge del 1949 sul contingentamento dei beni in esenzione fiscale, con la quale Consiglio Valle ha ufficialmente sancito la fine dei “buoni”. Leggi il resto »
Teresa Grange: «Psicologia all’UniVdA? Aperta per fare un favore a Padova»
di Lorenzo Piccinno in istruzione, politica il 16 dicembre 2009 alle 11:45emanuele carluccio, ennio pastoret, teresa grange, univda, universita, verdi
«E’ il patto di stabilità che non permette alla Regione di sbloccare i fondi necessari per l’Università della Valle d’Aosta»: Teresa Grange, preside della facoltà di scienze della formazione dell’ateneo valdostano, spiega così quelli che sarebbero secondo lei i motivi principali dell’attuale difficoltà dell’UniVdA. «A questo concorre anche la riforma Gelmini, che ha aumentato il numero di docenti necessari per ogni polo universitario». La docente è intervenuta, sabato 12 dicembre, al congresso dei Verdi all’Espace Populaire, nel dibattito “Luci ed ombre dell’amministrazione locale“, che ha visto partecipare membri della società civile su svariati argomenti. Leggi il resto »
Congresso dei Verdi: le vie del Galletto sono infinite
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 14 dicembre 2009 alle 16:51alleanza autonomista progressista, carlo curtaz, carlo perrin, dina squarzino, flavio martino, francesco lucat, franco vallet, galletto, gianpaolo fedi, guido dondeynaz, italia dei valori, linus, marco belardi, renouveau valdotain, rifondazione comunista, roberto nicco, union valdotaine, vallee d'aoste vive, verdi
Forse bisognerebbe chiamarlo “l’Araba Fenice”, l’uccello leggendario che muore e risorge dalle proprie ceneri ad ogni tornata elettorale. O magari anche “il Grande Cocomero Volante” (quello di Linus), nel quale bisogna credere con devozione e questo, prima o poi, appare recando doni e prospettive di alternanza democratica. In ogni caso si chiama Galletto e il titolo biblico viene quasi da sé, una volta considerati i tempi di realizzazione. Leggi il resto »
I lavoratori Air Vallée in cassa integrazione straordinaria. L’azienda dovrà cercare di ripartire
di Lorenzo Piccinno in economia il 9 dicembre 2009 alle 14:40air vallee, cassa integrazione, crisi, inps, michele costantino, trasporti
E’ cominciata dal primo di dicembre la cassa integrazione per 27 dipendenti della compagnia aerea Air Vallée. Ai lavoratori sarà garantito l’80% dello stipendio per 4 anni. Nel frattempo, all’amministratore delegato dell’azienda di Saint-Christophe, il genovese Michele Costantino, è affidato un piano di ristrutturazione che rimetta in piedi i bilanci e l’operatività dell’azienda. Leggi il resto »
Area megalitica, gli errori della preistoria politica valdostana
di Lorenzo Piccinno in giustizia, opere pubbliche, politica il 2 dicembre 2009 alle 18:33amici di beppe grillo, aosta, area megalitica, associazione libero pensiero, augusto rollandin, beppe grillo, corte dei conti, francesco valletti, laura secci, opposizione, roberto cognetta, saint-martin de corleans
L’Associazione Libero Pensiero di Aosta è un neonato gruppo di rompiscatole. Attenzione, non fraintendiamoci, “rompere le scatole” non ha un’accezione per forza negativa, dipende sempre che scatole si rompono e come lo si fa. Leggi il resto »
Rifondazione, Sinistra Valdostana, post-comunismo e pre-comunali
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica il 1 dicembre 2009 alle 20:53achille occhetto, alessandro pascale, comunismo, enrico berlinguer, italia dei valori, joseph stiglitz, matteo castello, partito comunista, partito democratico, pcus, renouveau valdotain, rifondazione comunista, sinistra ecologia e liberta, sinistra valdostana, union valdotaine
«Rifondazione e Italia dei Valori stanno elaborando assieme un programma per le comunali». Dopo quaranta minuti con Matteo Castello e Alessandro Pascale, esponenti di Sinistra Valdostana, arriva lo scoop. E’ opportuna una rapida spiegazione. L’errore è mio: quella che doveva essere una discussione con due esponenti di un “movimento culturale atto a rinforzare i legami tra i vari movimenti, volti e persone, soprattutto giovani, della sinistra” è finita per diventare un’intervista a due militanti valdostani di Rifondazione Comunista. Leggi il resto »
Chi rappresenta cosa? La posizione di Fosson sul processo breve
di Lorenzo Piccinno in politica il 26 novembre 2009 alle 17:57antonio fosson, ballaro, ego perron, ipsos, politica, processo breve, senato della repubblica, silvio berlusconi, testamento biologico
«Se vinciamo, sarà la vittoria di tutti i valdostani e non di una sola parte politica». Così Ego Perron, durante la presentazione della campagna delle scorse elezioni politiche, presentava la sua candidatura alla Camera, assieme a quella di Antonio Fosson al Senato. Leggi il resto »
Il polso dell’elettorato unionista
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 13 novembre 2009 alle 11:19albert laniece, augusto rollandin, bruno milanesio, caserma testafochi, claudio bredy, diego empereur, luciano caveri, politica, roberto louvin, union valdotaine, vaccopoli
La scelta del governo Rollandin di nominare Bruno Milanesio a capo della società per convertire l’area della caserma Testa Fochi, che diventerà il futuro “campus” dell’università della Valle d’Aosta, ha sollevato molte polemiche nel panorama politico valdostano, legate soprattutto al passato giudiziario dell’ex esponente del PSI valdostano, che annovera anche alcune condanne. Leggi il resto »
Vaccopoli: Switzerland do it better!
di Lorenzo Piccinno in agricoltura il 12 novembre 2009 alle 13:59svizzera, vaccopoli, video
I fà, gli antifà e il retrolampo storico
di Lorenzo Piccinno in gazebo, The Long Shot il 28 ottobre 2009 alle 19:20antifascismo, aosta, benito mussolini, casapound, destra, digos, fascismo, igor bosonin, luciano caveri, matteo castello, pietro pacciani, resistenza, roberto benigni, roma, sinistra, sinistra valdostana, ventennio
Di CasaPound in Valle d’Aosta hanno parlato praticamente tutti. Le varie testate giornalistiche locali, limitandosi talvolta ad attestarne telegraficamente l’esistenza e altre volte stroncandola. Alcuni, come Luciano Caveri sul suo sito web, hanno ostentato sdegnata indifferenza: «Che se la aprano – se ce la faranno – questa “CasaPound” ad Aosta, perché affonderanno nel ridicolo». Leggi il resto »
Prima che il Galletto canti tre volte tu, Renouveau, mi tradirai
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, politica, The Long Shot il 26 ottobre 2009 alle 21:47carlo perrin, federation autonomiste, franco vallet, galletto, italia dei valori, partito democratico, renouveau valdotain, rifondazione comunista, roberto louvin, roberto nicco, sinistra, stella alpina, union valdotaine, valle d'aosta, vallee d'aoste vive, verdi
Immediatamente dopo le elezioni europee, che avevano visto Roberto Louvin arrivare molto vicino al seggio di Strasburgo, l’entusiasmo tra le forze che costituivano il Galletto (Renouveau Valdôtain, Vda Vive, Verdi, associazione Loris Fortuna, alcuni fuoriusciti dal PD e un po’ defilata l’Italia dei Valori) era sicuramente alto.
Tanto alto da voler accogliere una richiesta, comunemente percepita, anche se mai matematicamente attestata, e proveniente da buona parte dell’elettorato: la creazione di un partito unico.
Una casa politica «unitaria, autonomista, ambientalista e progressista», un grosso partito di centro-sinistra, una forza d’alternativa al blocco UV – Stella Alpina – Fédération. Leggi il resto »
La lista della rete: gli amici di Grillo alle comunali di Aosta
di Lorenzo Piccinno in comunali 2010, gazebo, The Long Shot il 25 ottobre 2009 alle 20:1012 punti, amici di beppe grillo, aosta, beppe grillo, carta di firenze, elezioni comunali, roberto cognetta
Intervistare gli amici di Beppe Grillo non è cosa facile: si arriva, ci si presenta, si comincia a fare domande, aspettandosi di trovare il classico portavoce di partito che proclami frasi magari un po’ fatte e facilmente virgolettabili.
Questo non accade, il virgolettato salta dopo mezzo minuto, nessuno dei presenti ha intenzione di parlare “a nome di tutti”. Ogni questione posta viene rimandata al vaglio di un voto, alla democrazia diretta: quello che avviene in rete, sui forum del meetup. Quello valdostano è composto da 150 persone.
Quindi alla domanda «cercherete alleanze per la lista che presenterete alle comunali di Aosta?» la risposta è «crediamo di no, ma dobbiamo ancora votare». I grillini dovranno raccogliere tra le 100 e le 200 firme di residenti, nei 180 giorni precedenti le elezioni. Leggi il resto »
“Pronto” l’ampliamento dell’ospedale Parini
di Lorenzo Piccinno in opere pubbliche il 14 ottobre 2009 alle 09:20aosta, aosta viva, consiglio comunale, ettore vierin, maurizio saggese, ospedale regionale, rifondazione comunista, roberto lapi, umberto parini, valter manazzale, verdi
Dopo una lunga riunione, cominciata alle 9 e conclusa oltre le 22 di martedì 13 ottobre, il consiglio comunale di Aosta ha approvato l’accordo di programma con la regione per l’ampliamento dell’ospedale Umberto Parini (maggioranza e PdL favorevoli, Aosta Viva, Rifondazione e Verdi contrari). E’ stato dunque scritto l’ennesimo capitolo, probabilmente non l’ultimo, di una questione nata all’inizio degli ormai lontani anni ’80, con la costruzione della “piastra”.
Tempi dei lavori: ecco le (poche) certezze
Il progetto esecutivo, che sarà completato nei prossimi due anni, prevede un unico presidio, con la disponibilità di 470 posti letto e di un parcheggio sotterraneo di 600 posti, ad est, sopra al quale sorgerà la nuova ala dell’ospedale.
L’assessore regionale alla sanità Albert Lanièce prevede l’inizio effettivo dei lavori per il 2013.
I progettisti, l’architetto Roberto Lapi e l’ingegner Maurizio Saggese, hanno stimato 7 anni di durata dei lavori, a meno di intoppi amministrativi. Leggi il resto »