Il coordinatore regionale del PdL Giorgio Bongiorno, il suo vice, il consigliere regionale Alberto Zucchi, Massimo Lattanzi, consigliere regionale e il deputato piemontese Valter Togni della Lega Nord saranno domani a Roma per incontrare, alle 12, i coordinatori nazionali del Popolo della Libertà Ignazio La Russa e Denis Verdini: l’argomento sul tavolo è l’accordo con Union Valdôtaine, Stella Alpina e Fédération Autonomiste per le elezioni comunali di Aosta. I coordinatori nazionali cercheranno di dirimere l’impasse sui nomi dei candidati e di chiudere la trattativa con le forze autonomiste.
Dura la reazione di Roberto Louvin: «La deriva romana della trattativa tra UV e PdL è destabilizzante per l’autonomia regionale», dice in una nota capogruppo dell’ALPE in consiglio Valle. E aggiunge: «Negli ultimi trent’anni mi risulta che mai, per fomare una giunta cittadina ad Aosta, ci si sia mossi in massa verso la capitale a prendere ordini. L’idea stessa che i destini del Comune di Aosta siano rimessi nelle mani di Verdini e La Russa apre interrogativi sconcertanti sul percorso verso cui sta portando oggi l’UV tutta la Valle d’Aosta».
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